Olivia Spinelli participa de nuevo como jurado en el concurso Sangue Novo y el alumni Antonio D'Addio forma parte del panel «Tecnología singular para un futuro plural».
Fecha
16 octubre 2024
Olivia Spinelli participa de nuevo como jurado en el concurso Sangue Novo y el alumni Antonio D'Addio forma parte del panel «Tecnología singular para un futuro plural».
All'ultima edizione di ModaLisboa, che si terrà nell'ottobre 2024, abbiamo partecipato con due dei nostri docenti, rafforzando il nostro impegno per l'innovazione e il futuro della moda.
Olivia Spinelli, direttrice della Scuola di Moda IED Milano, è stata invitata per la terza volta a far parte della giuria del concorso Sangue Novo. Questo concorso, dedicato agli stilisti emergenti, è una delle piattaforme più prestigiose di ModaLisboa e offre un'opportunità unica ai nuovi talenti di farsi conoscere nel settore della moda.
La vasta esperienza di Spinelli è stata fondamentale per sostenere e guidare la nuova generazione di stilisti, contribuendo a far emergere le proposte più innovative. Il vincitore del concorso riceverà una borsa di studio per un Master allo IED e una borsa di studio di 4.000 euro da ModaLisboa. L'annuncio avverrà in occasione della prossima edizione dell'evento di moda della capitale portoghese, nel marzo 2025.
Presente anche Antonio D'Addio, attuale docente ed ex allievo di IED Milano, che lavora come consulente specializzato in tecnologie per i processi creativi e produttivi, è stato uno dei relatori dei Fast Talks di ModaLisboa, in particolare in un panel su “Singular Tech for a Plural Future”.
L'incontro, tenutosi il 10 ottobre al MUDE, ha esplorato l'impatto delle tecnologie emergenti sul design, concentrandosi sul potenziale delle soluzioni digitali per creare un futuro più inclusivo e sostenibile per il settore. La conversazione ha fornito una prospettiva innovativa su come il design digitale possa influenzare sia il processo creativo che il consumo, trasformando il modo in cui i marchi e i consumatori si rapportano ai prodotti.
Questo tema rifletteva la crescente importanza delle tecnologie immersive e digitali nella moda contemporanea e rappresentava un'opportunità per affrontare i modi in cui questi strumenti stanno plasmando il futuro del settore. Una visione più tecnologica che si unisce alla ricerca di soluzioni innovative che garantiscano una pluralità di voci e stili e che rifletta sulla sostenibilità e sull'inclusività, pilastri fondamentali nel panorama attuale.